Scegliere l’acconciatura da sposa è tutt’altro che semplice. I parametri da tenere in considerazione sono tanti e tutti ugualmente importanti. Ogni matrimonio è unico perché parla della coppia e ogni scelta che viene fatta non è casuale ma dettata dal gusto degli sposi.
Anche l’acconciatura è un elemento importante che deve essere in armonia con tutto il resto, vediamo insieme alcuni fattori fondamentali da tenere in considerazione:
La prima è senza dubbio l’abito. Ogni abito ha una linea ed uno stile ben precisi, quindi anche l’acconciatura dovrà richiamare lo stesso. Ad esempio se l’abito è a sirena e decorato con pietre preziose, si potrebbe optare per uno chignon alto ma sicuramente non per una treccia!
Oltre allo stile è importante il modello, specialmente quando sull’abito sono presenti asimmetrie o tagli particolari. L’acconciatura infatti, deve accompagnare le linee dell’abito e mai “tagliarle”. Ad esempio nel caso di un abito monospalla o con lo scollo all’americana si dovrebbe scegliere un’acconciatura che non vada a coprire la particolarità del modello.
Spesso gli abiti da sposa hanno dettagli particolari anche nella parte posteriore, come scollature profonde, in quel caso è bene riempire con la lunghezza dei capelli creando l’effetto “vedo non vedo”.
Viceversa nel caso in cui l’abito presenti sulla parte posteriore una lavorazione particolare impreziosita da pietre, perle, bottoni rivestiti…si tenderà a scegliere un’acconciatura raccolta o laterale per non coprire la bellezza dell’abito e per fare in modo che i capelli non si “incastrino” nella lavorazione.
Scegliere in base alla forma del viso:
Un altro elemento fondamentale per scegliere l’acconciatura ideale, è dato dalle caratteristiche fisiche della sposa. I capelli sono la cornice del viso, e grazie ad una lavorazione sapiente possono donare quel tocco in più di eleganza e correggere piccole imperfezioni. Ad esempio, coprire una fronte alta o le orecchie sporgenti, sfinare un viso tondo o conferire un’aria romantica ad un volto spigoloso. E’ importante quindi, scegliere un’acconciatura adatta al proprio volto.
Bisogna poi considerare la quantità e la lunghezza dei capelli. Se da una parte è vero che oggi sul mercato esistono molti prodotti altamente performanti, bisogna anche considerare oggettivamente cosa è fattibile e cosa no con ì propri capelli. Alcune lacune si possono colmare con le extension a clip. Spesso le spose sono contrarie all’applicazione delle extension perché le vedono come qualcosa di finto. Bisogna quindi essere disposte a metterle, oppure a scegliere un’acconciatura “fattibile” con i capelli che si hanno. È quindi molto importante essere oneste con se stesse ed il più possibile oggettive, senza aspettarsi miracoli dall’hair stylist.
È molto importante presentarsi alla prova senza avere troppe idee in testa, specialmente libere da condizionamenti di terze persone. È fondamentale stabilire un rapporto di fiducia con la stylist, parlare apertamente di tutti i dubbi e farsi guidare nella scelta del look più adatto. Presentatevi alla prima prova con i capelli puliti, senza piega, con delle foto di riferimento ma libere di farvi consigliare e sorprendere dalle stylist! Un lavoro più semplice ma ben fatto vale molto di più di qualsiasi forzatura.
Accessori: quel dettaglio che fa la differenza!
Una bella acconciatura è davvero completa grazie alla scelta dell’accessorio giusto. È possibile scegliere piccoli punti luce che andranno sparsi intorno all’intreccio, oppure un singolo fermaglio più importante ma che sia d’effetto! Si può optare per i fiori veri i addirittura per accessori ricavati dai ritagli dell’abito.
Anche la scelta dell’accessorio non deve essere casuale.
I fiori di solito sono indicati per acconciature romantiche dall’effetto “spettinato”, boho chic. Gli accessori più “importanti” come cerchietti, diademi o fermagli sono adatti alle acconciature più semplici che vengono appunto arricchite da un accessorio ben visibile. I punti luce o perle che in generale sono più piccoli sono gli accessori più versatili, sia perché ne esistono di tutti i tipi sia perché è possibile giocare con la quantità rendendo l’acconciatura più o meno ricca.
Infine è molto importante scegliere bene anche il colore dei capelli. Una tinta scelta ad hoc conferirà all’acconciatura ancora più bellezza. Per un raccolto è bene scegliere un colore che sia omogeneo su tutta la capigliatura, altrimenti si otterrà uno stacco eccessivo tra la parte alta dell’acconciatura (l’attaccatura dei capelli) e la parte raccolta. Quindi Balayage, shatush, o in generale tecniche che rendono più chiara la parte bassa dei capelli, non sono prettamente indicate per le acconciature raccolte. Sono invece ideali per le acconciature in cui vengono lavorate le lunghezze e per le quali l’effetto sfumato è meraviglioso. In generale i capelli chiari o le schiariture rendono gli intrecci più visibili, mentre le tinte più scure restituiscono un effetto più “piatto” e bidimensionale.
Chiaramente anche la scelta della tinta non va fatta a caso, ma deve tenere in considerazione le caratteristiche fisiche e i colori della sposa. E’ fondamentale che ogni scelta sui propri capelli venga valutata con un professionista, e con anticipo rispetto alla data del matrimonio.
Vi ricordo che la prova dell’acconciatura è un dettaglio da non sottovalutare, ed è sconsigliato finire a ridosso della data senza avere le idee chiare!
Articolo in collaborazione con https://www.labellestudio.it/
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