Il momento più emozionante del vostro matrimonio sarà quando vi prometterete amore e fedeltà per tutta la vita. Vi scambierete il vostro segno d’amore e le vostre promesse. Al di là del tipo di rito che sceglierete, vivrete questo momento e lo ricorderete per sempre, e riguardandolo anche dopo anni vi farà scendere una lacrima! E’ sicuramente una delle prime cose da scegliere durante i vostri preparativi: come coppia infatti, dovrete decidere che tipo di rito vi renderà uniti per sempre! Vediamo insieme i diversi tipi di cerimonia e come prepararsi al meglio per ognuno!
Rito civile:
Nel matrimonio civile un’autorità pubblica riconoscerà giuridicamente l’unione tra le due parti, questo avverrà in comune o in una casa comunale, ma ad oggi molte ville, castelli, sono autorizzate alla celebrazione civile del matrimonio.
Come si organizza un matrimonio civile?
- Qualche mese prima ci si reca presso l’ufficio di stato civile (comune di residenza), per richiedere i documenti necessari avendo già: atto di nascita e certificato contestuale (residenza, stato civile, e cittadinanza).
- Per gli otto giorni successivi (due domeniche comprese) vengono esposte le pubblicazioni dopo di che viene rilasciato il nullaosta. Da questo momento la coppia ha 180 giorni per contrarre matrimonio.
Ogni cittadino purché maggiorenne può celebrare un matrimonio: potrete quindi scegliere una persona a voi cara per celebrare il vostro matrimonio, a cui un funzionario comunale rilascerà una delega. In questo caso vi consiglio di muovervi in anticipo!
La cerimonia civile ha una durata di circa 20 minuti. Dopo la lettura dei tre articoli del codice civile e la dichiarazione degli sposi, viene letto il certificato di matrimonio e viene firmato dai coniugi, dal funzionario, e dai testimoni (uno per parte).



Rito Religioso:
Il matrimonio come tradizione cristiana si svolge con rito religioso in chiesa. Lo stato italiano riconosce i matrimoni religiosi anche dal punto di vista civile. L’iter da seguire per il percorso religioso, è più lungo rispetto a quello civile. Ovviamente i futuri sposi dovranno aver ricevuto già tutti i sacramenti: battesimo e cresima. Circa un anno prima dalle nozze la coppia intraprenderà un percorso con il sacerdote: il corso prematrimoniale. Lo si può fare nella parrocchia in cui si è residenti, o dove si celebrerà il matrimonio. Il corso è una tappa obbligata e molto importante per la coppia, si tratta di una decina di incontri circa nei quali si tratteranno molteplici argomenti. Gli incontri potranno essere condivisi anche con degli esperti come avvocati, ginecologi, psicologi.
Il rito religioso si può svolgere in qualsiasi giorno, ma attenzione ai periodi di quaresima e di avvento. Vi consiglio comunque di informarvi, poiché alcune chiese celebrano solo in alcuni giorni della settimana. Circa tre mesi prima delle nozze (vi consiglio anche un po’ prima, la richiesta dei certificati potrebbe non essere così facile), bisognerà incontrare il sacerdote per la pratica matrimoniale, possedendo già i certificati:
- Certificato di battesimo
- Certificato di cresima
- Certificato contestuale (da richiedere in comune)
- Dichiarazione d’intenti
- Elenco dei testimoni (in chiesa due per parte, possibilmente che abbiano ricevuto i sacramenti, ma non preoccupatevi, a meno che per il vostro sacerdote non sia un problema, potranno anche non essere cresimati o essere divorziati).
Una volta ottenuto il consenso del parroco verranno affisse le pubblicazioni per 15 giorni.
Durante la celebrazione della messa verrà svolto il rito del matrimonio, lo scambio degli anelli e delle promesse nuziali, verranno fatte delle letture che sceglierete personalmente con il vostro sacerdote. Mi raccomando, se scegliete il rito religioso di rispettare il luogo: ricordate di coprire le spalle durante la cerimonia in chiesa (vale sia per la sposa che per le invitate).



Rito simbolico:
Sempre più in voga il rito simbolico non ha appunto alcun valore ufficiale. Gli sposi dovranno quindi in ogni caso provvedere prima al rito civile o religioso. Ma ad oggi ci sono location in cui il rito simbolico può diventare davvero un momento magico. Potrete infatti scegliere di fare tutto in location, o su una spiaggia, o perché no in un giardino!
Chi celebra il rito?
In questo caso potrete scegliere in totale libertà a chi far celebrare il matrimonio. Ci sono delle figure che si occupano proprio di questo che potranno aiutarvi anche nello svolgimento del rito e nella scrittura delle promesse. Ma potrete scegliere di rendere tutto più emozionante affidando questo momento ad un parente o ad un amico ( in questo caso scegliete una persona che non ha problemi a parlare in pubblico). Oppure se avete ricevuto già la benedizione religiosa, potrete chiedere al vostro sacerdote di ripetere la cerimonia anche in un luogo diverso da quello ecclesiastico.
Generalmente la durata del rito è di 35/45 minuti e si può sviluppare in questo modo:
- Ingresso degli sposi (le musiche d’ingresso e del rito, potranno essere scelte a vostro gusto, chi vi vieta di entrare con “Bohemian Rhapsody” dei Queen?)
- Discorso iniziale
- Letture (anche in questo caso potrete scegliere se leggere testi religiosi, filosofici, canzoni o poesie d’amore)
- Scambio delle promesse (questo sarà un momento davvero emozionante, renderà il vostro rito davvero speciale!)
- Scambio degli anelli
- Riti simbolici (Ne esistono davvero tanti: rito della sabbia, delle candele, delle rose,…)
- Uscita degli sposi




Insomma il rito simbolico vi permetterà di scambiarvi le vostre promesse nuziali nel vostro posto dei sogni!
Voi, avete già scelto il rito per il vostro matrimonio?
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